VUOI ESSERE SALVATO O CONDANNATO?

«V’è un solo Legislatore (Cristo Gesù) il qual può salvare, o condannare» (Giacomo 4 verso 12) 

Il giudice Howard una sera stava passeggiando su un ponte quando vide un uomo che dopo aver commesso un delitto, si gettava dal ponte con l'intento evidente di suicidarsi. Il giudice ignaro dell’accaduto, si tolse il cappotto e coraggiosamente si tuffò nelle acque gelide. Rischiò lui stesso di annegare ma riuscì a trarre in salvo quell'uomo. Molti mesi dopo gli fu portato davanti un uomo accusato di un delitto. Lui lo riconobbe, era lo stesso uomo che lui stesso aveva salvato, ed anche l'uomo lo riconobbe. «Mi hai già salvato una volta, mi salvi ancora» gli chiese l'uomo. Il giudice gli rispose: «Quel giorno mi hai incontrato come tuo salvatore, adesso però io sono il tuo giudice» 

Il giudice Howard condannò l'uomo. 

E' detto che Dio è giustizia infinita ed è detto anche che Lui è misericordia infinita: le due cose sembrano in contraddizione, ma non è così. Vi sono momenti in cui Dio fa prevalere la Sua misericordia, ma vi sono momenti in cui Dio fa prevalere la Sua giustizia. Se il giudice Howard avesse fatto prevalere sempre la misericordia, avrebbe commesso un'ingiustizia, lasciando impunito un delitto. L'uomo era pentito del suo delitto, ma il giudice non poté più tenerne conto, era troppo tardi. Disse che se quell'uomo si fosse costituito spontaneamente, dichiarandosi colpevole e pentito, allora avrebbe potuto infliggergli una pena meno severa. Ma l'uomo, pur essendo pentito del suo delitto, pensò di sottrarsi alla punizione, fuggì, negò, fino al momento in cui si trovò personalmente davanti al suo giudice. 

Dio ha buona memoria, non dimentica e ci dà il tempo e l'opportunità per rimediare ai nostri errori, ma verrà anche il momento in cui non potremo più farlo. Dio si è presentato al mondo per mezzo di Cristo Gesù come l’UNICO Salvatore, pagando il prezzo della tua condanna, ma arriverà il giorno in cui se non lo incontri OGGI come Salvatore, lo incontrerai DOMANI come Giudice e allora non ci sarà più nulla da fare. «Scegliete oggi a chi volete servire …» (Giosuè 24 verso 15)