PERCHE' DIO NON RISPONDE ALLE PREGHIERE?

«E tu, quando dici che non lo scorgi, la tua causa gli sta davanti; sappilo aspettare!»  (Giobbe 35 verso 14).

 

“Gesù non mi ha risposto e ho sempre il solito problema”.

Quante persone se la prendono con Dio: “Ma dov’è questo Dio che può fare tutto? Perché non concede quello che si chiede? In fin dei conti si sta chiedendo un diritto, un po’ di salute, un lavoro, una famiglia, un po’ più di soldi.” Se Dio può fare tutto, perché allora non ascolta e non interviene? Ricordiamoci una cosa che Dio può fare tutto ciò che vuole, ma non fa tutto quello che può! Lui non fa tutto ciò che potrebbe fare, perché la Sua potenza è sottoposta ai Suoi piani di amore per la nostra vita.Non sempre capiamo i scopi di Dio  né il perché a volte possa molto tempo prima di avere una risposta, ma se abbiamo realizzato Gesù nella nostra vita, dobbiamo fidarci di Lui. 

il Signore non è un distributore automatico e che io non devo avere la pretesa di avvicinarmi a Lui con le mie richieste, pretendendo di essere esaudita. Egli non usa la Sua potenza per i nostri scopi, ma per la Sua gloria e per esprimere il Suo amore. Impariamo ad amare Dio non per quello che fa, ma perché Egli è Dio, quanta pace realizzeremo nei nostri cuori se avessimo più fiducia in un Dio misericordioso che ci ama anche quando non risponde alle nostre preghiere. Queste cose che sto dicendo a te, le sto dicendo prima a me stessa. Vi è un verso della Parola di Dio che dice: «Ecco, il nostro Dio che noi serviamo, è potente da liberarci….Anche se questo non accadesse…» (Daniele 3 verso 17-18). E’ tratto dalla storia dei tre compagni di Daniele quando furono gettati nella fornace ardente perché si rifiutarono di inchinarsi ad adorare gli idoli. Questi tre ragazzi non dubitarono che Dio potesse salvarli dalla fornace, ma però se Egli non lo avesse fatto, Gli sarebbero rimasti ugualmente fedeli. 

E’ bene essere pronti anche per i “… se questo non accadesse…” . “Il nostro Dio che noi serviamo, è potente”, ma a volte non rientra nella Sua volontà liberarci dalla fornace ardente. Ma Egli ci salverà “nella fornace”. Il Signore non ci risparmia sempre le difficoltà, ma ci soccorre nelle difficoltà. Se siamo davanti ad una fornace ardente, prepariamoci anche per il “ se questo non accadesse”. Noi preghiamo il Signore per ogni nostro problema ma anche quando non saremo guariti, se un amico ci deluderà, se rimarremo senza lavoro, se le cose attorno a noi non andranno come vorremmo… rimaniamo comunque fedeli. Se le vicende assumono un indirizzo diverso da quello per il quale abbiamo pregato, non pieghiamo le ginocchia davanti la statua del dubbio, della paura o dello scoraggiamento. Il Signore può intervenire, me se non dovesse farlo, Egli rimane lo stesso il MIO DIO.  Non mi piegherò davanti a nessun idolo. Beati coloro che hanno ben chiara questa condizione: comunque vada, quali siano le conseguenze, io servirò il Signore a qualsiasi costo!

GLORIA A DIO!   “Signore aiutaci!”