«Dio non è un uomo, da dover mentire,
né un figlio d’uomo, da doversi pentire. Quando ha detto una cosa non la farà?
O quando ha parlato non manterrà la parola?» (Numeri 23 verso 19)
Finalmente una buona notizia! Mi
chiamarono per fissare un colloquio di lavoro presso uno studio molto
prestigioso. Pensai tra me e me: “Finalmente potrò dare una stabilità alla mia famiglia!”
Mi recai così all’appuntamento carico di aspettative e quando mi fecero
accomodare nella stanza delle riunioni, il mio cuore batteva all’impazzata.
Come andò a finire? Vi starete chiedendo? Ritornai a casa pieno di gioia perché
avevo ottenuto il lavoro, ma soprattutto perché avevo ricevuto tante promesse e
non vedevo l’ora di iniziare a lavorare. Dopo circa tre anni spesi in quello
studio raggiungendo gli obbiettivi prefissati, nessuna delle promesse ricevute
fu mantenuta da parte del capo. Molto spesso incontriamo persone sul nostro
cammino che ci fanno promesse che non saranno mai in grado di mantenere,
ingannandoci con semplici parole. Ci saranno persone che ti lasceranno fuori
dalla benedizione che il Signore ha riserbato per te e dal tuo desiderio di
servirLo, esattamente come lo zoppo di cui parla la Bibbia, che fu lasciato
fuori dal tempio ad elemosinare e non potendo coì entrare alla presenza di Dio
a causa di pregiudizi umani perché aveva un handicap (leggi Atti 3 verso 2).
Caro/a amico/a, le promesse però che
Dio fa, si compiranno sempre perché Lui è l’Iddio fedele. Forse non sempre si
realizzeranno nei tempi e nei momenti che noi vorremmo, ma Dio realizzerà
sempre le Sue promesse nei tempi stabiliti dalla Sua volontà. Perciò, non
dubitare, non perdere la fede se non stai vedendo risposte, perché Dio non
arriva mai in ritardo, perché il Signore rimane fedele anche quando io e te non
lo saremo nei Suoi confronti, «Se siamo infedeli, egli rimane fedele, perché
non può rinnegare sé stesso». (2 Timoteo 2 verso 13)
