COS'È CHE CI IMPEDISCE DI COMUNICARE CON DIO

«Ma le vostre iniquità vi hanno separato dal vostro Dio; i vostri peccati gli hanno fatto nascondere la faccia da voi, per non darvi più ascolto. » (Isaia 59 verso 2).

In questo testo la Bibbia mette in evidenza che il popolo d'Israele invocava Dio ma non riceveva alcuna risposta. Il motivo, sottolineato dal Signore stesso, era molto semplice: i loro peccati avevano innalzato un "muro" tra loro e Dio, che impediva qualunque tipo di rapporto con Lui. Il problema di fondo dell'uomo è proprio il peccato con il quale nasce. Non è vero che nasciamo innocenti e diventiamo peccatori perché impariamo a peccare dagli altri; la tendenza a peccare si trova nel nostro DNA. Ma c'è un rimedio a questo e ce lo indica la Parola del Signore: Gesù è morto per espiare i nostri peccati e per abbattere quel "muro". Nel cuore di chi crede in Lui e si affida totalmente a Lui, questo muso cade completamente. Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me» (Giovanni 14 verso 6). 

Chi si affida a Lui ha libero accesso per mezzo della fede, alla presenza del Padre. E non dimentichiamo, infine, che Gesù è ora il nostro “unico” Mediatore e Avvocato, presso il Padre... non ce ne sono altri!