SIAMO TUTTI FIGLI DI DIO?

E' giunta in Redazione, da parte di un nostro visitatore, la seguente domanda: Perché parlate di creature e di figli di Dio? Non siamo tutti figli di Dio? Una domanda lecita vista la credenza di molti circa il fatto che siamo tutti "creature" ma anche tutti figli di Dio. La Bibbia afferma che, Dio è il CREATORE di tutta l'umanità, ma non è il PADRE di tutta l'umanità, questo perché ci sono molte persone che non desiderano avere Dio come Padre. Il padre dell'umanità naturale è Adamo e, come ben sappiamo, i suoi figli e tutta la sua discendenza (l'umanità intera) furono sotto la maledizione del peccato, cioè TUTTI separati da Dio.

Come per essere figli legittimi bisogna nascere in una famiglia, così una persona può essere membro della famiglia di Dio, e quindi figlio di Dio, solo se avviene prima una ri-nascita spirituale interiore. Il Signore Gesù Cristo disse: «Chi non nasce di nuovo, non può vedere il Regno dei cieli» (Giovanni 3 verso 3). Che cosa significa questo? Quando siamo nati a questa vita, non abbiamo dovuto fare alcuna decisione per nascere. Ma per diventare figlio di Dio, occorre sperimentare una nascita spirituale e questa "nuova nascita" avviene quando ci pentiamo dei nostri peccati e mettiamo la nostra fede (fiducia) in Gesù Cristo e nel Suo sacrificio. Come si può ben notare questa è una nascita decisionale, cioè basata su una nostra decisione. La Bibbia, è molto chiara quando afferma che: «A tutti quelli che lo ricevono, Egli dà il diritto di diventare figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo nome» (Giovanni 1 verso 12), quindi questo non avviene per mezzo del battesimo o di sacramenti particolari.

Dalla lettura della Parola di Dio comprendiamo quindi, che non siamo tutti figli di Dio, infatti viene fatta una netta e chiara distinzione tra le due categorie di persone: «Da questo sono manifesti i figliuoli di Dio e i figliuoli del diavolo: chiunque non opera la giustizia non è da Dio; e così pure chi non ama il suo fratello» (1 Giovanni 3 verso 10). Dio vede davanti a sé due categorie: "I figlioli di Dio e i figliuoli del diavolo". Ed ancora sta scritto nella Parola di Dio: «Vedete di quale amore ci è stato largo il Padre, dandoci d’esser chiamati figliuoli di Dio! E tali siamo. Per questo non ci conosce il mondo: perché non ha conosciuto Lui» (1 Giovanni 3 verso 1). Anche in questo caso sono evidenziate dalla Parola due classi: "i figli di Dio ed il mondo".

La Bibbia dice chiaramente che tutte le persone sono creature di Dio «Poiché in Lui sono state create tutte le cose, quelle che son ne’ cieli, e quelle che son sopra la terra; le cose visibili e le invisibili; e troni, e signorie, e principati, e podestà» (Colossesi 1 verso 16) ma dice anche che Egli ama tutto il mondo: «Poiché Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna» (Giovanni 3 verso 16).

Ama tutti sì... ma SOLO coloro che sono "nati di nuovo" sono figli di Dio: «Lo Spirito stesso attesta insieme col nostro spirito, che siamo figliuoli di Dio» (Romani 8 verso 16). Davanti a questo verso ci sorge una domanda: “Ma come può lo Spirito Santo confermare nel cuore di una persona che è figlio di Dio, quando bestemmia il Suo nome, odia il prossimo, vive in adulterio, o commette peccato di idolatria, ecc...? La lista potrebbe allungarsi all’infinito. Quindi non è per discendenza, non è per mezzo del battesimo in acqua, non è per opere o perché aderiamo ad una religione, ma lo è SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per la nostra fede in Cristo Gesù che diventiamo figli di Dio: «Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio» (Efesini 2 verso 8). Ora di fronte a questa chiarezza data dalla Bibbia, come ti collochi davanti a Dio: Sei solo creatura o anche figlio/a di Dio?