NON DUBITARE DI DIO

«Tu, non temere, perché io sono con te; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio; io ti fortifico, io ti soccorro, io ti sostengo con la destra della mia giustizia» (Isaia 41 verso 10) 

L’unico sopravvissuto di un relitto approdò su una spiaggia, un’isola piccola e disabitata. Il poveretto in preda allo sconforto iniziò a pregare Dio affinché lo salvasse e ogni giorno scrutava l’orizzonte in cerca di aiuto, ma tutto era inutile, non si vedeva nessuna imbarcazione passare da quelle zone. Oramai stanco e sfiduciato, decise di costruirsi una capanna di legno per proteggersi. Un giorno, dopo aver vagato per l’isola in cerca di cibo, mentre ritornava alla sua capanna, con grande sorpresa o dolore, ritrovò la sua capanna avvolta dalle fiamme a causa di una combustione del sole a contatto con la paglia. Era impossibile avvicinarsi, una colonna di fumo si alzava verso il cielo, oramai non si era salvato più nulla. Il peggio era successo. Aveva perso proprio tutto anche quei pochi indumenti salvati dal naufragio. Era sopraffatto dalla disperazione e dalla rabbia e disse: “Signore, come hai potuto permettere questo? Ti avevo chiesto aiuto ad uscire da questa isola ed ora ho perso anche quel poco che avevo!”

Addolorato e senza forze psicologiche e fisiche si addormentò. La mattina seguente fu svegliato dal rumore di una nave che si avvicinava sempre più all’isola ed uno dei marinai gridava stando sulla dalla prua della nave: “Siamo venuti a prenderti per portarti in salvo!” Il poveretto si precipitò a nuoto verso la nave e fu tratto in salvo. “Come facevate a sapere che io ero qui? Chiese il naufrago. “Abbiamo visto il tuo segnale di fumo che saliva alto che ci segnalava che avevi bisogno di aiuto” rispose il comandante della nave. Il poveretto scoppiò a piangere perché si ricordò delle accuse date a Dio riguardo all’incendio della sua capanna.

Quante volte dopo aver gridato a Dio per la nostra situazione improvvisamente sembrano che le cose peggiorino, ma non disperare, rimani fiducioso/a in Dio, Egli non arriva mai in ritardo ed anche là dove non ci sono più speranze Dio può ancora tutto.


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