PERCHE' E' COSI' DIFFICILE PREGARE?

In un mondo sempre più Smart, ci siamo abituati ad interagire con tutto ciò che ci circonda. Cellulari, elettrodomestici e servizi hanno tempi di risposta sempre più brevi, per soddisfare le nostre esigenze in modo quasi istantaneo. Le aziende produttrici fanno a gara mettendo sul mercato mezzi di comunicazione sempre più efficienti in termini di velocità, questo perché analizzando dati statistici è emerso che l'uomo moderno ha sempre meno tempo, ed è sempre meno dotato di "PAZIENZA". Ciò che una volta veniva considerata una virtù, oggi viene considerata sintomo di debolezza, non adatta a chi vuole dare il meglio, nella frenesia dei nostri tempi.

In 2 Pietro 3:9 è scritto: «Il Signore non ritarda l'adempimento della sua promessa... ...ma è paziente verso di voi». Dio stesso dimostra grande pazienza in diversi episodi biblici, questo perché la pazienza è un aspetto dell'amore 1 Corinzi 13:4: «L'amore è paziente...». L'uomo invece non è più capace di aspettare i tempi di Dio, pretendendo che il Signore risponda in modo istantaneo alle sue richieste. Con questo non stiamo affermando che il Signore risponda lentamente, anzi! Spesso non ci rendiamo neanche conto di quanto le risposte di Dio siano veloci, non abbiamo neanche la percezione di quanti pericoli il Signore ci scampa ogni giorno. Ancor prima che noi ci rendiamo conto di aver un bisogno, Egli ha già agito preservando la nostra vita da situazioni difficili. Bisogna ritrovare l'umiltà di capire che Egli è Dio e noi dobbiamo sottoporci al suo volere.


Se la risposta di Dio tarda ad arrivare, non bisogna smettere di pregare. Dio è capace di ascoltare. Spesso ci lamentiamo di non essere compresi, ascoltati e considerati dagli altri e non ci rendiamo conto del fatto che siamo al centro dell'attenzione della persona più importante di tutte! Bisogna che impariamo a prenderci del tempo per "parlare" con Dio esponendogli tutto ciò che abbiamo nel cuore, questi momenti di preghiera devono svolgersi in un tempo dedicato, allontanandoci in quel momento da ogni altro impegno, in modo appartato, possiamo farlo nella calma della nostra camera chiudendo la porta e offrendo del tempo in preghiera a Dio. «Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa» (Matteo 6 verso 6).

La preghiera è fondamentale per relazionarci a Dio, non possiamo lamentarci se Dio non risponde se prima non abbiamo pregato.