UNA BIBBIA EMERSA DALL'INFERNO

Tra le macerie delle Torri Gemelle è stata trovata una  Bibbia fusa con un blocco di cemento. Sono visibili pochi versetti, che danno una lezione divina molto forte.

Questa storia è successa un po’ di tempo fa, ma ha ripreso a circolare dopo il 15 anniversario dell’attentato dell’11 Settembre 2001. Il 30 Marzo 2002, mentre i pompieri continuavano a lavorare instancabilmente per rimuovere le macerie, uno di loro fece un ritrovamento alquanto singolare: una Bibbia fusa con un blocco di cemento. Il libro sacro, diventato un unico blocco, era aperto sul discorso di Gesù sulla Montagna. Il vigile del fuoco diede quanto scoperto al fotografo Joel Meyerowitz, che lavorava sul posto.

Quando il fotografo ricevette l’oggetto, fu fortemente colpito dal passaggio su cui rimase aperta la Bibbia: «Ma a voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici; fate del bene a quelli che vi odiano; benedite quelli che vi maledicono, pregate per quelli che vi oltraggiano. A chi ti percuote su una guancia, porgigli anche l’altra; e a chi ti toglie il mantello non impedire di prenderti anche la tunica» (Luca 6 verso 27 a 29) Nel 2012 Joel Meyerowitz donò l’oggetto al Museo della Memoria dell’11 Settembre, in cui è esposto così com’è stato trovato.

Nella storia dei tempi, l’uomo è sempre stato di natura vendicativo e impegnato con tutte le sue forze per fasi giustizia di fronte al male ed ai torti subiti. Questo sentimento non è altro che la scintilla che fa scoppiare omicidi e guerre nel mondo. Per tanti il perdono è un segno di debolezza, è un segno di mancanza di carattere e quindi ecco che oggi il male e la cattiveria non ha più limiti, dimenticando invece che il perdono e l’amore verso coloro che ci hanno fatto del male, non ha ragione di essere. Come è possibile amore che ha ucciso? Come è possibile non far pagare, coloro che hanno fatto tanto male? Tutte domande che ottengono la risposta se le misuriamo alla luce del grande amore che Gesù ha dimostrato alla croce per noi e per loro. Certamente per chi non ha realizzato il grande amore di Dio nella propria vita, avrà sempre difficoltà a dimostrare amore e perdono e godere quindi, la grande benedizione che vi è nel perdonare e in tutta libertà innalzare con tutto il cuore la stessa preghiera di Gesù: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno» (Luca 23 verso 34). Signore dacci un cuore che sappia perdonare, ancora prima di pregare per la pace del mondo!