STAI FACENDO LA DIFFERENZA?

«Ho voluto istruirti oggi, sì, proprio te, perché la tua fiducia sia posta nel Signore» (Proverbi 22 verso 19) 

Giovanni arrivò in chiesa una domenica e prese posto in fondo, guardando tutti con pregiudizio e sfiducia. Da lì a poco però si integrò con un gruppo di amici, che si interessarono a lui. Carlo lo chiamava per il suo compleanno, Ettore pregava per lui ogni giorno, Francesco gli mandava qualche messaggio per sapere come stava e così Giovanni piano, piano fece una reale esperienza con il Signore perché l’amore di quella chiesa lo disarmò di ogni pregiudizio e sfiducia, e quando arrivò il giorno del battesimo disse: “Ho trovato nella chiesa ciò che in casa mi mancava e ho potuto vedere Dio riflesso in ognuno di voi”.

Essere chiesa ha a che vedere con piccoli dettagli che ci rendono persone fuori dall'ordinario. La chiesa è una famiglia, la chiesa è l’abbraccio di Dio, è la carezza, è la speranza, è il futuro, è un rifugio per chi come Giovanni non ne aveva più.  Quando facciamo qualcosa fuori dall'ordinario, le persone saranno attirate, perché le cose brutte ne è pieno il mondo, ma i gesti belli sono in via di estinzione. Se critichi la tua chiesa per le tante problematiche e l mancanza di amore, sii tu a afre la differenza e a influenzare gli altri, perché pure tu sei la chiesa di Cristo.


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