UBBIDIENZA INCONDIZIONATA

«Or a colui che può, mediante la potenza che opera in noi, fare infinitamente di più di quel che domandiamo o pensiamo» (Efesini 3 verso 10) 

I discepoli si sentivano sopraffatti da un senso di fallimento: «tutta la notte si siamo affaticati e non abbiamo preso nulla» (Luca 5 verso 5) questa fu l’affermazione dei discepoli fatta a Gesù dopo una notte in mare. Possiamo immaginarli a riva mentre lavano le reti, questa è l’ultima cosa che i pescatori fanno prima di tornarsene a casa. Ma proprio in quell’istante, sopraggiunge Gesù! Per presentarSi, Egli aspetta fino a che non arrivi al limite delle tue forze. Come mai? Perché fino a quando penserai di poter risolvere i problemi da solo, non cercherai l’aiuto di Dio. Oggi, ti senti sopraffatto dai fallimenti? Stai forse dicendo: “Signore, io ho fatto il possibile, eppure guarda il mio matrimonio, le mie finanze, la mia carriera, la mia salute. Sono stato ignorato e trattato ingiustamente. Magari hanno ragione ad avere questa opinione di me e forse non merito di essere aiutato e benedetto!”

No! Gesù può ancora trasformare la tua situazione e se ti accosti a Lui come fece l’Apostolo Pietro e dici: «Maestro, secondo la tua Parola…» L’ubbidienza a Dio anche quando sembra a non avere senso, è la via che porta alla benedizione. Osserviamo cosa accadde in questo episodio biblico, gli apostoli dopo una notte faticosa in mare senza nemmeno aver pescato un pesce, ubbidirono al comando di Gesù di ributtare le reti e lo fecero senza discutere e la cosa sorprendente che il miracolo si compì «E, fatto così, presero una tal quantità di pesci, che le reti si rompevano».

Quando decidi di ubbidire a Dio, scopri che una grandissima benedizione ti aspetta, tanto grande da coinvolgere la vita anche di chi ti circonda. Non continuare a mettere dubbi abbi fede e ubbidisci e Dio ti farà vedere la Sua gloria.