«Se dunque uno è in Cristo, egli è
una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove»
(2 Corinzi 5 verso 17)
Il responsabile di una chiesa stava
pregando, quando ad un certo punto un membro della congregazione si alzò e
disse. “Per favore, pregate per me per il mio negozio, affinché il Signore
mandi clienti, perché sono quasi arrivato al fallimento e non voglio chiudere
la mia attività, perché mi serve per vivere.” Il fratello responsabile parlò a
tutta la chiesa e disse: “Alziamoci in piedi e preghiamo insieme che il Signore
esaudisca questa richiesta di preghiera”. Prima di iniziare a pregare il
pastore si rivolse all’uomo e chiese: “Scusami fratello, che tipo di attività
hai?” L’uomo rispose: “Ho un negozio di pompe funebri.”
Un misto di sorrisi e pensieri è
quello che suscita questa storia, ma deve anche farci riflettere sul fatto che
prima o poi, tutti dovremmo affrontare quel momento. Alla fine di ogni
percorso, c’è sempre un attimo in cui bisogna fermarci e tirare le somme:
considerare ciò che abbiamo fatto di bene o di male nella nostra vita. Cosa
succede se nell’analizzare la nostra vita ci accorgiamo di aver fallito? Certo
se è una cosa che possiamo rimediare ed abbiamo la possibilità di ricominciare,
la cosa non ci scalfisce più di tanto, ma se invece riguarda la nostra vita? Se
riguarda il nostro matrimonio? Oppure la nostra salute? Come ci comportiamo?
Caro lettore, ti sembrerà inusuale,
ma oggi hai una nuova opportunità! Non riguarda il tuo corpo, ma la tua anima!
Ciò che devi fare, però, è gettare via il tuo passato di peccato e lontano da
Dio e vivere una nuova vita seguendo Gesù! Affida a Lui il tuo cuore, credi e
accetta la Sua morte in croce come il solo e unico mezzo per avere salvezza
eterna e realizzerai che Dio fa ogni cosa nuova.
