«Perché il Signore sarà la tua sicurezza, e
preserverà il tuo piede da ogni insidia» (Proverbi
3 verso 26)
Una bambina e suo padre stavano attraversando un
ponte. Il padre un po' ansioso... disse alla bimba: «Tesoro,
ti prego di tenere la mia mano così non cadi nel fiume». La bambina gli rispose: «No
papà tieni tu la mia mano». «Qual è la differenza?» chiese il padre perplesso. «C'è
una grande differenza» rispose la bambina. «Se
tengo io la tua mano e mi succede qualcosa, è probabile che allenti la presa e
cado giù...ma se sei tu a tenermi la mano, io sono sicura
che qualunque cosa accada...tu non la lascerai mai!!!»
Paure, insicurezze e
instabilità, sono sentimenti che caratterizzano il cuore dell’uomo in questi
ultimi periodi; sentimento che tante volte anche il credente non ne è
esente. «Non riesco a stare tranquillo,
penso al mio futuro...» afferma
il giovane «...sono in ansia per come vivrò
la mia vecchiaia» pensa
il lavoratore alla soglia della pensione. Come stare tranquilli? Come
vivere serenamente ogni giorno di vita, quando anche la quotidianità sembra
incerta?
La vita è un po’
come un ponte, dove l’attraversamento può sembrare un’incognita, ma ricorda che
in questo viaggio non sei solo, ma vi è il Padre, il Signore del cielo e della
terra che accompagna la tua attraversata. Ciò di cui ti devi preoccupare,
perchè è quello che fa la vera differenza in questo percorso, è di capire se
stai afferrando tu la Sua mano o se è il Signore che ti tiene a stretto a Se;
infatti se «sei TU SIGNORE a tenermi la mano, io sono sicura che qualunque
cosa accada... TU SIGNORE non la lascerai mai!!!»
QUESTA E’ LA MANO DI
DIO CHE AFFERRA LA MIA E LA TUA VITA!
