IL TEMPO NON TI APPARTIENE

«Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio» (Giovanni 3 verso 18) 

Huey Long, un noto politico americano, era noto per il duro atteggiamento verso le persone. Un giorno gli si avvicinò un uomo e gli disse: “Signore, mi scusi, potrebbe concedermi un minuto del suo tempo?” L’uomo lo guardò con aria arrogante, pensò qualche secondo e poi rispose: “Non ho 30 minuti per il Padre Eterno figurati se ne ho per qualcuno come te!” Il giorno seguente, Long in un agguato fu raggiunto da un proiettile e morì due giorni dopo.

Molti potrebbero pensare che non curarsi del Signore sia segno di intelligenza e forza, ma verrà un momento in cui ogni essere umano, si troverà di fronte al creatore! Potrebbe essere prima o potrebbe essere più tardi, ma sicuramente succederà e in quel giorno, tutto ciò che avrà importanza è se il Signore ci giudicherà innocenti o colpevoli e lì non potremmo più trovare scuse. Coloro che hanno accettato Gesù come personale Salvatore ricevendo il Suo perdono e in quel giorno accesso alla vita eterna, ma chi nella sua superbia ed indifferenza avranno rifiutato Cristo, subirà il giudizio. Arroganza o sottomissione? Il tuo atteggiamento determinerà il tuo destino eterno! Lasciti però incoraggiare oggi ad accettare Gesù nel tuo cuore: riceverai pace perdono e la vita eterna!