COS'È LA PREGHIERA
E’ il mezzo per comunicare con Dio, è il nostro stare con Dio, un colloquio intimo con Lui e dove Lui stesso, parla al nostro cuore. Essa è stata definita il respiro di ogni vita spirituale: così come il corpo non può sopravvivere senza aria, anche lo spirito non può sopravvivere senza inalare la vita di Dio, attraverso la preghiera.
La preghiera è il mezzo per eccellenza, per dialogare con Dio, ma non si esprime con preghiere imparate a memoria e ripetute e nemmeno soltanto con un’attitudine di richiesta, come credono molti cristiani, ma è prima di tutto una RELAZIONE con il Signore nel senso più profondo e più intimo. I figlioli non parlano con i genitori soltanto per fare richieste e quindi i credenti non si devono presentare al Padre esclusivamente con l’elenco dei propri bisogni, perché la preghiera ci deve portare prima di tutto, alla contemplazione dell’Iddio Sovrano espressa per mezzo della nostra lode. «Entrate nelle sue porte con ringraziamento, e nei suoi cortili con lode; celebratelo, benedite il suo nome». (Salmo 100 verso 4).
A Dio possiamo dire tutto quello che abbiamo nel cuore in ogni momento, luogo e situazione: dalle nostre preoccupazioni ai nostri tormenti, ai nostri desideri, anche i più piccoli e inespressi. Questo è possibile proprio affidando tutto nella preghiera con vera fiducia e speranza. Nel momento in cui ci siamo affidati totalmente a Dio, Lui ci rivela la Sua volontà e il Suo disegno perfetto, si concretizza nella nostra vita. Quante cose cambierebbero nella nostra vita se solo imparassimo ad essere costanti nella preghiera a Dio, troppo spesso dimentichiamo che vi è potenza nella preghiera. La comunione con Dio ha un valore concreto anche nelle nostre faccende personali.