COS'E' IL RAVVEDIMENTO?

Questa è forse la domanda più importante di tutta la teologia cristiana, la quale è stata anche la causa di divisioni religiose. Nella Bibbia leggiamo che Gesù insegnava la necessità del ravvedimento, ma cosa significa? Il Ravvedimento è la sofferenza interiore per la convinzione di peccato e da profondo desiderio di cambiamento, il ravvedimento si dimostra autentico quando c’è un cambiamento di vita. Ravvedimento significa prima di tutto: “trasformare la mente.” E’ un rendermi conto che la direzione che sto verso la quale sto camminando mi porta lontano da Dio. La Bibbia dice anche che il vero ravvedimento si vedrà in un cambiamento del comportamento (Luca 3:8-14) ecco perché Gesù diceva: «Fate dunque frutti degli del ravvedimento.» (Luca 3 verso 8).

Il significato della parola greca del testo antico tradotta con ravvedimento è “metanoia” che vuol dire “dietrofront”, per indicare che il ravvedimento è un cambiamento di direzione, un dietrofront, non più in direzione del peccato ma in direzione di Dio. Ovviamente in questo è compresa la fede infatti Ravvedimento e fede possono essere viste come “due facce della stessa medaglia.” E’ impossibile riporre la propria fede in Gesù, senza prima cambiare la propria idea su Chi è Lui e su ciò che ha fatto.