CONOSCI DIO?
«Poiché, passando, e osservando gli oggetti del nostro culto, ho trovato anche un altare sul quale era scritto: ‘Al Dio sconosciuto’. Orbene, ciò che voi adorate senza conoscerlo, io ve lo annuncio» (Atti 17 verso 23).
La domanda mette un certo imbarazzo a molte persone, anche quelle religiose. Chi è Dio e che cosa significa conoscerlo?
Le opinioni dell’uomo intorno al tale soggetto sono innumerevoli e tutte insufficienti. Anche oggi, come ad Atene al tempo dell’apostolo Paolo, ognuno ha il suo Dio, che può essere una statua dinanzi alla quale prostrarsi o semplicemente un’idea personale che uno si è formata. In entrambi i casi abbiamo il prodotto dell’immaginazione umana, non la conoscenza di Dio.
Per conoscere Dio abbiamo bisogno ch’Egli si riveli all’uomo; avere la pretesa di conoscerLo con la nostra mente significherebbe che noi stessi siamo dei o che Egli sia un uomo come noi. Quello che non possiamo conoscere da soli, Dio lo rivela nella sua Parola, la Bibbia. Essa mostra all’uomo chi è Dio e come possiamo avvicinarci a Lui. Paolo annunciava agli Ateniesi che il Dio che essi non conoscevano ha creato i mondi e dà vita ad ogni essere sulla terra.
Egli non è lontano dagli uomini e presto giudicherà il mondo per mezzo del suo Figliuolo che ha risuscitato i morti. Dio però, prima del giudizio «Vuole che tutti gli uomini siano salvati e vengono alla conoscenza della verità. «Infatti, c’è un solo Dio e anche un solo meditatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo» (1 Timoteo 2 versi 4-5).
Tu conosci Dio?