CHI STAI INVOCANDO?

«Chi invocherà il nome del Signore sarà salvato…» (Gioele 2 verso 32) 

Le conseguenze del peccato sono nocive in ogni tempo e producono morte e desolazione nel cuore. Pensiamo a tante relazioni compromesse, a tante vite vissute nella sregolatezza, nell’egoismo e nella solitudine. L’uomo, a causa del peccato, ha bisogno della salvezza divina. Per quanto uno cerchi di vivere felice ad agire in maniera corretta e altruistica, non può mai riuscire a cambiare la sua condizione spirituale.

L’uomo senza Dio è fallito, perduto, con o senza il progresso! Il profeta Gioiele, circa ottocento anni prima della venuta di Gesù, presentava la promessa di salvezza in Cristo, offerta a tutti gli uomini indistintamente. Soltanto il Signore può aiutare, trasformare, redimere il peccatore. 

Ma per sperimentare il perdono dei peccati e realizzare la salvezza in Cristo, dobbiamo riconoscere il proprio stato spirituale ed invocare la misericordia e la grazia di Dio per mezzo dell’unico Salvatore. Se comprendi che sei lontano da Dio e desideri scampare ad una sorte così tragica, non negare la tua condizione, né affannarti a cambiarla da solo. 

Nemmeno devi disperare pensando che tanto ormai per te non c’è nulla da fare. Tutto quello che devi fare è invocare il nome del Signore, confessando i tuoi peccati e il tuo bisogno, ed Egli ti salverà, cambiando meravigliosamente la tua vita. Non pensare che è tutta fantasia la mia e fonte di misticismo, ti chiedo di mettere alla prova il Signore nella tua vita e realizzerai come Gesù trasformerà la tua situazione, sappi che Lui è specializzato ni casi impossibili e la tua vita è importante per Lui, devi solo credere senza dubitare. InvocaLo e Lui non mancherà di risponderti.