NON GUARDARE LA TUA VITA DAL ROVESCIO

Gesù disse: «Tu non sai ora quello che io faccio, ma lo capirai dopo» (Giovanni 13 verso 3) 

Una signora, per quanto fosse credente, si lamentava molto delle difficoltà con un amico che le stava facendo visita. “Questa prova non sarebbe così penosa da sopportare,” diceva “Se soltanto si potesse capirne l’utilità.”  Tutto era oscuro agli occhi suoi. Lo sguardo dell’amico cadde su un piccolo lavoro di ricamo posato sul tavolo al rovescio. Egli chiese cosa rappresentava quel ammasso di fili e di nodi senza ordine apparente, sia nel disegno che nel colore. Sorpresa, la signora gli disse che era un piccolo lavoro di ricamo che stava preparando per il compleanno di un’amica. “Ma è una vera confusione; trovo il suo lavoro piuttosto brutto. Come fa lei a capirci qualcosa?” Con un tono che lasciava trasparire una certa stizza, la signora rispose: “Ma lei guarda il ricamo al rovescio e poi non è ancora finito; giudichi più tardi”.  

“Ecco proprio ciò che facciamo noi” disse l’amico “quando ci lamentiamo di ciò che Dio fa per noi. Noi consideriamo le cose dal rovescio, da questa terra, e in un momento in cui il lavoro non è ancora finito. Cerchi di guardare le circostanze alla luce della fede e della speranza. Confidi nel Signore. Verrà il giorno in cui lei capirà che la strada per la quale Dio l’ha condotta era la migliore.”  

Di che cosa ci stiamo lamentando? Forse del stato di salute, dei problemi in famiglia, dei problemi al lavoro, o del fatto che non capiamo il perché Dio non risponde alle nostre preghiere? Noi non riusciamo mai a capire il progetto che il Signore sta compiendo nei nostri confronti. “Ora” non lo capiamo, vediamo solo il nostro problema così complesso proprio come quel ricamo visto al rovescio. 

Che cosa possiamo fare? Fidiamoci di Gesù che con tanto amore sta tessendo la nostra vita, non guardiamo al problema ma a Colui che sta compiendo un opera perfetta. «Nel tornare al Signore e nello stare sereni sarà la vostra salvezza» (Isaia 30 verso 15. Ecco cosa dobbiamo fare, tornare al Signore stando sereni e avendo affidato a Lui la nostra vita; in questo è la nostra salvezza, in questo è la nostra vittoria. Realizzeremo così, quel “dopo capirai” di cui Gesù parlava, in cui capiremo che il Suo piano per la nostra vita è perfetto e che ogni cosa e ogni avvenimento hanno un disegno da realizzare in nostro favore.